Cerchiamo oggi di compiere un po’ di chiarezza sviscerano i principali pro & contro della ricostruzione unghie gel, e sveliamo qualche piccolo vero o presunto “mito” sulla nail art con il gel per le unghie. Se avete domande o quesiti da porci, ricordate che lo spazio dei commenti è sempre a vostra disposizione per ogni eventualità.
Pro
Cominciamo dai vantaggi, sicuramente numerosi e non sottovalutabili. Il primo, e forse più importante, è legato alla comodità: la ricostruzione delle unghie con gel vi permetterà infatti di dimenticare la necessità di porre lo smalto troppo frequentemente, e per circa una settimana potreste scordarvi la cura delle vostre unghie (o quasi). Si tratta pertanto di una concreta agevolazione per tutte le donne più attente alla moda ma, nel contempo, che non desiderano appesantire le proprie unghie di eccessive passate di smalto, utilizzi di solventi, e così via.
In aggiunta quanto sopra c’è il beneficio, non certo sottovalutabile, legato al risparmio di tempo. È vero che per poter applicare il gel unghie è necessario rimanere almeno 25-30 minuti dall’estetista, ma è anche vero che nelle 2 settimane successive risparmierete tantissimo tempo. Insomma, un iniziale sacrificio per poter avere un beneficio diluito nel tempo, che vi sarà molto utile per evitare di affrettare la nail art giorno dopo giorno.
Il terzo vantaggio che sicuramente salterà agli occhi, anche dopo aver guardato la gallery che oggi abbiamo scelto per voi, è legato alla possibilità di poter avere delle unghie straordinariamente belle e affascinanti: la nail art con le creazioni delle unghie gel può infatti condurre a delle espressioni meravigliose, all’interno delle quali non dovrete far altro che scegliere la vostra preferita.
Contro
Purtroppo, non tutto è oro quel che luccica. E ciò vale anche per quanto concerne la nail art e, più direttamente, la ricostruzione unghie gel. Oltre alla necessità di dover sopportare una sessione un po’ lunghetta dall’estetista, ricordate che dovrete altresì mettere in conto che la ricrescita delle unghie si vedrà subito dopo 10 giorni. I tempi potrebbero variare (poiché dipendono dalla velocità con cui crescono le vostre unghie) ma è comunque un aspetto con il quale dovrete prima o poi fare i conti (invero, più prima che poi!).
Tra gli altri elementi di svantaggio che ci sentiamo di sottolineare, vi è inoltre il costo. L’onere legato alla ricostruzione unghie gel è infatti sicuramente più elevato rispetto a quanto avviene con la consueta manicure. Infine, si tenga conto che la ricostruzione unghie gel, anche se effettuata facendo ricorso alle materie prime e alle tecniche più evolute, può sempre condurre a un indebolimento delle unghie sottostanti, e sarebbe pertanto corretto evitare una simile applicazione su unghie già sfaldate o indebolite.
Dovete infatti sempre ricordare che le unghie in gel sono tra le principali candidate per poter provare la fragilità ungueale. Inoltre, essendo costituite da acrilati che polimerizzano in seguito all’esposizione di lampade UV, le sostanze contengono degli esteri di monomeri di metacrillato come l’etile, il butile e i monomeri di metacrilato di isobutile, dimetacrilato e trimetacrilato. Purtroppo, alla luce di quanto sopra, non è pertanto da escludersi questi allergeni possano provocare sulla vostra pelle delle dermatiti da contatto, delle distrsofie ungueali transitorie o permanenti, perionissi acuta e cronica e persistenti parestesie periferiche. Alla luce di ciò, ribadiamo quindi che solamente un’unghia perfettamente sana può permettersi la ricostruzione in gel.
Occhio a non esagerare
Anche in virtù di quanto sopra abbiamo potuto ricordare, vi ribadiamo che le unghie in gel non dovrebbero essere oggetto di “abuso”. Le unghie in gel possono infatti essere mantenute in sede per tanto tempo, con mantenimento mensile della ricrescita. In ogni caso, il mantenimento non dovrebbe complessivamente riguardare oltre i tre mesi: successivamente, la lamina ungueale merita almeno2-3 mesi di riposo, e un trattamento idratante e rimineralizzante topico che possa consentire alla stessa di riprendere la giusta forma e il giusto stato di salute. In caso di fragilità ungueale potrebbe pertanto essere d’aiuto l’applicazione di un apposito gel: la lamina ungueale fragile deve infatti essere idratata e nutrita, e il gel – purtroppo – non lo permette.
A margine delle nostre riflessioni contenute nelle ultime righe, non vogliamo certamente dissuadervi dalla possibilità di valutare la ricostruzione unghie gel. Vi consigliamo tuttavia di parlarne con un’esperta, che possa altresì valutare le condizioni di partenza delle vostre unghie e determinare se necessitino o meno di un trattamento preparatorio che possa conferire loro maggiore forza e vigore. Se non vi sono ostacoli all’applicazione del gel unghie… non vi resta che dare un’occhiata alle foto di questo e degli altri post dedicati all’argomento, e prendere la giusta ispirazione!