Nell’età moderna, è inutile negarlo, questa moda è salita alla ribalta con i movimenti dark, punk e grunge, i cui membri si tingevano le unghie di colore nero per provocare scandalo e sorpresa. Non tutti forse sanno che, in realtà, l’origine di questo smalto è però molto, molto più antica.
Si narra, infatti, che la pratica dello smalto prese piede, a partire dal 1500 a. C., in India, con il ricorso alla tintura di mani e unghie con pigmenti ricavati da foglie di henné.
In seguito la consuetudine di dipingere le unghie con polveri composte di galena, malachite e zolfo si diffuse anche in Mesopotamia. Qui erano disponibili solo due colori: il verde e il nero. In questa cultura lo smalto divenne ben presto un modo per indicare lo status sociale di chi lo indossava. Il nero, infatti, veniva sfoggiato dai rappresentanti delle classi più ricche e potenti, mentre il verde veniva utilizzato da coloro i quali appartenevano alle classi meno abbienti. Curiosamente questa era una pratica diffusa principalmente tra gli uomini, e non tra le rappresentanti del genere femminile di queste stesse tribù.
Il trend dello smalto in generale, e di quello nero in particolare, venne poi abbandonato del tutto, per ricomparire in maniera stabile nel corso del Novecento. In particolare è a partire dagli anni ’90 che lo smalto nero divenne una vera e propria moda: fu soprattutto la cultura grunge, infatti, a fare ricorso a questa tonalità di smalto, portandola alle luci della ribalta assieme alla consuetudine di sfoggiare unghie un po’ “consumate”.
Da quel momento lo smalto nero non ha più abbandonato le nostre mani ed è diventato uno dei trend più versatili e longevi, protagonista soprattutto delle stagioni più fredde come l’autunno e l’inverno quando il candore della pelle delle mani non abbronzate crea il più intenso contrasto possibile con questo colore scuro e profondo. E se da un lato questa tonalità di smalto continua a ricordare look punk, grunge, o addirittura dark, è altrettanto vero che, oramai, un’unghia laccata di nero è sinonimo di grande femminilità e ricercatezza.
Da numerose stagioni, infatti, lo smalto nero è uno dei protagonisti più assidui dei vari fashion show: sulle passerelle, infatti, gli stilisti non perdono mai l’occasione di scegliere, per le unghie delle loro modelle, questa nuance che riesce ad essere, allo stesso tempo, gotica ma anche terribilmente chic. D’altronde da diversi anni ormai sono molto apprezzate le cosiddette “vampy nails” che ricalcano, sulle mani, la sempre maggiore passione della moda per tutto ciò che è dark, facendo seguito a trend, anche televisivi, legati soprattutto ad un sempre crescente successo di film dedicati a storie di vampiri, ma anche di serie televisive incentrate su racconti dell’orrore come, per citarne solo una, American Horror Story. In fin dei conti dark è bello, e una curata manicure nera rende tutte noi delle affascinanti dark ladies moderne.
Allo stesso tempo si sa che il nero è il colore dell’eleganza per eccellenza, e che è facilmente abbinabile a qualsiasi abbigliamento o make up. Per sfruttare al massimo le potenzialità chic di questo trend è però necessario che chi lo sfoggia abbia mani e unghie molto curate e che rinfreschi la sua manicure ogni volta che questa presenti la benché minima imperfezione (a meno che non si voglia ottenere un effetto punk, per l’appunto). Se qualcuno, poi, ritiene una manicure total black troppo drammatica per le proprie esigenze ecco che le ultime tendenze in fatto di nail art ci corrono in soccorso, dandoci tante idee per stemperare questo trend e renderlo più adatto ad ogni mano e situazione.
Lo smalto nero, infatti, è perfetto in abbinamento con tutto ciò che luccica: bronzo, oro, argento, glitter e brillantini esaltano e vengono esaltati nella loro luminosità da una base nera. Allo stesso modo, seguendo il principio per il quale “gli opposti si attraggono”, lo smalto nero è perfetto in accoppiata con il suo opposto, il bianco, ma anche con il rosa cipria e tutte quelle tonalità nude che impazzano nelle manicure più bon ton.
Per sfoggiare al meglio il proprio smalto nero è però necessario non dimenticare alcune “buone pratiche”, fondamentali per ottenere un ottimo risultato ma anche, allo stesso tempo, per preservare la salute delle nostre unghie. In primo luogo, dunque, quando si sceglie per la propria manicure una nuance scura e carica come il nero non bisogna mai dimenticare di stendere prima una mano di smalto trasparente a protezione dell’unghia stessa, che diversamente potrebbe macchiarsi.
Al momento di togliere lo smalto, poi, si può ricorrere ad un piccolo impacco per pulire le unghie, poggiandovi sopra un batuffolo di cotone imbevuto di solvente per circa 30 secondi: in questo modo si evita di dover strofinare, correndo il rischio di macchiare unghia, pelle e cuticole di nero.