È però molto frequente (più di quanto possiate pensare!) che in realtà i tatuaggi con le scritte vadano prima o poi cancellati: un amore finito o una moda che è passata potrebbero dunque porvi davanti al problema di eliminare il tatuaggio che magari, poco prima, avevate voluto con grandissima passione e desiderio. Ma come fare?
Fortunatamente, esistono sul mercato tantissimi metodi per la rimozione dei tatuaggi: dalla escissione alla dermoabrasione, dalla coagulazione a infrarossi al laser, vi sono numerose caratteristiche molto specifiche che potrebbero farvi favorire il primo o il secondo, e che dovrebbero essere oggetto di un’attenta analisi e condivisione con un buon dermatologo.
Per esempio, dovete ricordare come uno degli elementi principali in grado di influenzare la rimozione di un tatuaggio sia il tipo di inchiostro utilizzato: la rimozione può infatti impiegare anche più dieci sedute se l’inchiostro è particolarmente colorato , ben sapendo che ogni famiglia di colore richiede un diverso trattamento per poterla eliminare dalla vostra pelle. Altri fattori che potrebbero influenzare la tecnica di rimozione sono le dimensioni dello stesso (come intuibile, più è grande un tatuaggio e maggiore sarà la difficoltà a rimuoverlo completamento) e la sua anzianità.
Introdotto quanto sopra, e prima di lasciarvi con la raccomandazione di parlare della rimozione del vostro tatuaggio con un medico esperto, vi ricordiamo che oramai lo standard per la rimozione è diventata la terapia laser. Si tratta di una terapia particolarmente evoluta, e che grazie ai progressi della tecnologia medica può garantire ottimi risultati in tempi relativamente brevi.
Il funzionamento è relativamente semplice: il laser dirige infatti l’energia verso l’inchiostro con un’elevata concentrazione di fasci di luce colorata. Questi raggi “rompono” le particelle di inchiostro in piccoli frammenti, che sono poi eliminati dalle cellule del corpo. Dunque, un processo di frammentazione che richiede numerose sessioni, e che ha in se molti vantaggio: non ci sono perdite di sangue e le non vengono eseguite incisioni. Il rischio è comunque che possano formarsi delle piccole vesciche e che possa essere avvertito del dolore.
Di norma, il costo per la rimozione di un tatuaggio attraverso il laser dipende da diversi fattori, come il tipo e l’estensione del tatuaggio. Complessivamente, considerando che per poter essere eliminato sarà necessaria una serie multipla di trattamenti, il costo totale per l’eliminazione del tatuaggio potrebbe oscillare tra i 1.000 e i 10.000 euro.
