Passano gli anni e il mondo del make-up si rinnova. Ogni stagione nascono dei trend che diventano più o meno duraturi. I più fortunati vengono accolti con grande entusiasmo dalle appassionate del settore, che si cimentano nell’ottenere il look più in voga del momento consacrandolo un vero cult. É quello che è accaduto ormai da diverso tempo con le lentiggini. Si tratta di quelle piccole macchioline diffuse sulla pelle (lentigo simplex), che possono presentarsi in colori, forme e dimensioni differenti da persona a persona. Generalmente tuttavia, si tratta di manifestazioni più scure del proprio incarnato (tra il marrone e il giallo) di forma rotondeggiante, che si concentrano l’una di fianco all’altra.
Caratteristiche di alcune tipologie di pelle in particolare, se un tempo venivano considerate come un piccolo “difettuccio” da coprire sotto strati di fondotinta, oggi vivono un vero e proprio trionfo. Il particolare pattern che creano sul viso, in particolare quando si concentrano nella zona T, sul naso e sugli zigomi, è diventato sinonimo di dolcezza. Le lentiggini sono “cute”, come le definiscono in inglese, ossia ispirano tenerezza.
Ma a cosa è dovuto lo spopolare di questa peculiarità? Probabilmente dal fatto che rimandano ad una bellezza naturale e “no-makeup”, al contrario delle correnti che per diverso tempo hanno portato a trucchi pesanti e coprenti. Basta pensare che su tutti i social più utilizzati sono stati creati perfino dei filtri che permettono di ottenerle graficamente. Una caratteristica che tutte, anche coloro che non hanno avuto la fortuna di averla geneticamente, vogliono possedere. Blogger e influencer hanno reso virali i loro trucchi. Ma il più semplice è quello che sta impazzando sul web: addio pennelli e lunghi procedimenti. Con questa idea le lentiggini compaiono in un batter d’occhio.
Da quando il trend delle lentiggini è diventato un vero must, milioni di persone hanno sperimentato le loro tecniche per ottenerle. Naturalmente tutti metodi basati sull’uso del make-up. C’è chi ha utilizzato pennellini sottilissimi e gel brown per le sopracciglia e chi invece ha optato per i pennarelli eyeliner, disegnando una ad una quelle macchioline scure tanto desiderate. Procedimenti di certo molto lunghi e laboriosi, che non sono l’ideale per chi non vuole perdere troppo tempo o non è così abile nell’arte del trucco. C’è una soluzione molto più veloce e semplice, che in breve tempo è diventata virale sui social.
Le beauty blogger come Elvira Linnea hanno testato l’idea dello spray per capelli. Si tratta di un prodotto ormai comunissimo generalmente utilizzato per il “retouch”, ossia una tintura che viene nebulizzata direttamente sulle radici per coprire ricrescita o capelli bianchi. Uno dei più noti è quello di L’Oréal Paris, ma in commercio se ne trovano di differenti al costo di appena qualche euro. Il segreto è, ovviamente, scegliere una nuance che sia adeguata allo scopo, dunque preferibilmente un un brown o light brown.
Prima di lanciarsi in passi azzardati, è bene fare qualche prova su uno scottex come fa la Youtuber, per comprendere bene come modulare lo spruzzo. Per evitare di sporcarsi, è consigliabile indossare sulle spalle un asciugamano o una vecchia t-shirt. Dunque si prenderà la bomboletta di tinta, che andrà tenuta in verticale. La distanza è fondamentale: deve trovarsi ad almeno 20 centimetri dal viso. Lo spruzzo non deve essere forte e continuo (per evitare di trovarsi con indesiderate macchie marroni), bensì rapido e intermittente.
Allo stesso tempo, la mano dovrà spostarsi da un lato all’altro del viso, in modo tale da creare delle lentiggini uniformi. Infine, si procede al ritocco. Se durante l’applicazione è comparsa qualche macchiolina di troppo o in un punto indesiderato, sarà sufficiente munirsi di un pennello con del fondotinta. Picchiettando con delicatezza si attenueranno le lentiggini. Per fissare il tutto, una spolverizzata di cipria ed il gioco è fatto.
