Ormai è risaputo che l’utilizzo della piastra sia per stirare i capelli che per fare i boccoli, è un’operazione abbastanza facile. Infatti, non occorre essere per forza un parrucchiere per prendersi cura e per realizzare delle meravigliose capigliature. Basta semplicemente una giusta manualità per restare soddisfatti dei risultati, degni di un vero e proprio hair stylist.
Anche nella prospettiva di risparmiare, vale la pena acquistare questo elettrodomestico per evitare, ogni settimana, di andare in un salone di bellezza. Il parrucchiere, per quanto può essere bravo, alla fine ci farà pagare. Invece, possiamo ottenere una bellissima piega anche a casa. Alcune donne preferiscono capelli lisci e dritti, altre li amano leggermente mossi e con un movimento più intenso, non temete perché la piastra è in grado di fare entrambi gli styling. Inoltre, oggi il mercato offre diverse soluzioni molto interessanti e pratiche, per non rovinare i capelli e ottenere il loro benessere.
Da anni la piastra è un’alleata dei nostri capelli che non ci tradirebbe mai. A meno che facciamo lo sbaglio di non pulirla e di conservarla in pessime condizioni. Ecco, perché la giusta manutenzione e pulizia sono importantissime. Senza queste due cose, se ne compromette il suo funzionamento e a riscontrare problemi sono proprio i capelli. In realtà dipende molto dalla frequenza di utilizzo, per questo si consiglia di pulirla, almeno una volta al mese. Dunque, è importante sapere come bisogna pulire la piastra per i capelli e poi poterla utilizzare al massimo della sua efficacia.
Quando procediamo con la pulizia dobbiamo prima assicurarci che la piastra sia spenta. Questo è un piccolo particolare che non deve essere trascurato. Il consiglio è quello di intervenire quando le placche sono fredde o al massimo tiepide, perché solo così si può ottenere un risultato ottimale. Ci servirà un panno morbido, meglio se in microfibra, inumidirlo con l’acqua e poi iniziare a passarlo su tutte le parti della piastra, anche placche e pulsantiera. Attenzione però a non graffiare il loro rivestimento.
Se questo passaggio non è stato sufficiente per rimuovere qualche incrostazione, possiamo anche aiutarci con un Cotton fioc per ripulire le aree più difficili. Per esempio i pulsanti o le impugnature. Riprendiamo il nostro panno umido e versiamoci sopra un po’ di alcol etilico denaturato. Questo è l’ingrediente giusto per rendere le placche davvero igienizzate e pulite. A questo punto, procediamo asciugando ogni angolo dello strumento, una garanzia per il nostro fascino. Se non abbiamo l’alcol, possiamo anche utilizzare una crema formata da acqua ossigenata e bicarbonato di sodio e possiamo distribuirla sulla piastra con l’aiuto di uno spazzolino. Anche qui il risultato saranno delle placche super igienizzate.